Si è conclusa con la ormai prevedibile straordinaria partecipazione di pubblico la 27° edizione del Festivaletteratura di Mantova.
Ma non vogliamo qui parlarvi del ricchissimo programma di incontri con scrittori, reading, spettacoli e concerti con artisti nazionali ed internazionali: tutte iniziative che fanno di questo uno dei festival letterari più importanti d’Europa.
L’aspetto che ci preme rilevare è l’importanza sempre più centrale che la questione ambientale ha assunto non solo all’interno del programma ma anche nelle stesse modalità organizzative del Festival.
Si chiama “Azione Climatica” l’insieme delle iniziative attuate dagli organizzatori per monitorare l’impatto del Festival e le conseguenti iniziative tese a ridurre tendenzialmente a zero questo impatto.
Da qui le misure per attivare nei giorni del Festival un piano completo di mobilità sostenibile, basato sia sulla ciclo-pedonalità sia sul trasporto pubblico.
Oppure l’iniziativa, che si ampia di anno in anno, della piantumazione di un nuovo bosco fluviale lungo le rive del Po, nel comune di Dosolo.
E come ogni anno questa grande attenzione alla sostenibilità il Festival la conferma con l’utilizzo dello speciale quaderno in carta riciclata 100% appositamente creato da Arbos.
Bellissimi e colorati quaderni dove scrittori, giornalisti, appassionati di lettura hanno potuto fissare idee e stimoli suscitati dai numerosi eventi.
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