Arbos, da sempre legata al mondo della scuola e dell’infanzia, ha collaborato con l’associazione Rosso di Marte che con le due storiche dell’arte Selena Favotto e Daniela Giordani che la gestiscono, propone laboratori alle scuole. È toccato, stavolta, alla scuola elementare Don Orione di Strà (provincia di Venezia) e, in particolare, a trenta piccoli artisti di due classi 5° elementare.
Il tema pensato per questi laboratori è stato quello dell’acqua. I laboratori appena conclusi, si sono svolti per qualche mese.
L’associazione Rosso di Marte ha invitato l’illustratrice brasiliana Maria Mariano (https://mariamariano.wordpress.com/) specializzata nel mondo dell’infanzia e che già da tempo collabora con Arbos.
L’idea, proposta dall’illustratrice Mariano, è stata quella di far fare ad ogni bambino il proprio “libro d’artista” portando, così, ogni piccolo alunno a interpretare la propria opera d’arte e diventare un piccolo artista. Maria Mariano ha visto nella fantasia dei piccoli la possibilità di creare un mare fatto di carta, un mare dentro a un libro che è stato cucito interamente a mano dai bambini e poi decorato con una storia.
Arbos per questi laboratori ha fornito la sua carta riciclata cartapaglia che Maria Mariano ha portato ai bambini custodendola all’interno di una “scatola magica”: l’apertura della scatola colma di carte colorate ha suscitato stupore e curiosità tanto da lasciare qualcuno addirittura a “bocca aperta”! I bimbi, hanno apprezzato il tema e le modalità del laboratorio, qualcuno si è spinto oltre: c’è chi, infatti, si è lanciato nella costruzione di libri pop-up tridimensionali diventando così un piccolo “ingegnere della carta”. Tutti i bambini hanno dimostrato molta creatività con la carta ed entusiasmo per quello che la cartapaglia nei suoi colori riesce a trasmettere. Hanno imparato, guidati dall’illustratrice e dalle loro insegnanti, che la carta va usata sempre con cura e rispetto e che può essere usata per descrivere e raccontare tante cose.
Maria Mariano, esperta in rilegatura, ha anche insegnato ai bambini come si rilega un libro: ogni bambino ha cucito interamente a mano il proprio “libro d’artista”. Questo ha scatenato nei bambini molta soddisfazione tanto che a fine lezione correvano verso i genitori raccontando con gioia l’esperienza.
Maria Mariano racconta ad Arbos le sue impressioni: si dice, infatti, entusiasta, piacevolmente sorpresa e molto felice di aver partecipato a questo laboratorio dove sì ha insegnato ma ha anche imparato molto dai bambini.
Confermato l’entusiasmo anche da parte delle insegnanti che dopo questo primo “progetto pilota” estenderanno i laboratori a tutte le altre classi.
E Arbos? Arbos conferma la sua disponibilità e il suo orgoglio alla partecipazione di eventi del genere. In particolare collaborare con i bambini, giovani talenti e futuri artisti o designer di domani.
