Sabato 17 settembre si è svolta a Suzzara (Mantova) la 49° edizione del Premio Suzzara, uno dei più longevi d’Italia per l’Arte contemporanea.
Da un paio d’anni il Premio si svolge con una originale forma espositiva che vede centinaia di artisti liberi di esporre e realizzare le loro opere in tutto il centro storico della città, oltre che nella sede della fondazione del Premio.
Arbos ha esposto il progetto “Quaderni/Disegni” realizzato in collaborazione con Mala. Arti Visive.
Questo progetto (che si concretizza nella produzione di un oggetto di uso quotidiano- il quaderno- ma pensato da un artista) è quanto mai in sintonia con la filosofia del Premio che da sempre ha lo scopo di favorire la conoscenza e l’accessibilità dell’opera d’arte, facendola uscire dai luoghi canonici e rendendola “bene comune” fruibile da tutti, collocandola dove serve, senza fissa dimora.
Ci piace ricordare cosa disse Cesare Zavattini nell’introduzione alla prima edizione del Premio Suzzara: “Verrà un giorno in cui ogni uomo avrà un quadro o una statua nella sua casa, perché sarà scomparsa la paura che divide dall’arte i poveri, i contadini, gli umili” .
Ecco alcune foto della giornata: