INIZIA DAI FIUMI LA DIFESA DEL MARE
Da sempre i fiumi, arterie del Pianeta, sono stati i protagonisti della nascita delle grandi civiltà portando benessere e vita. Oggi a causa delle attività umane si sono trasformati in nastri trasportatori di rifiuti di ogni genere che raccolgono durante il loro tragitto.
L’80% della plastica che inquina i nostri mari arriva infatti dall’entroterra e, una volta disperso in acqua, intrappola e ferisce anche gravemente uccelli, pesci e soprattutto rettili e cetacei. Con il tempo si deteriora trasformandosi in milioni di invisibili microplastiche che danneggiano l’ecosistema marino ed entrano nella catena alimentare.
Il tuo contributo può fare la differenza! Rispetta l’ambiente, differenzia i tuoi rifiuti ma soprattutto riduci gli sprechi. Insieme, possiamo contrastare l’inquinamento e scegliere un futuro più sostenibile e in armonia con la natura per noi, per il nostro Pianeta e per le prossime generazioni.
L’economia circolare per la salvaguardia del pianeta.
I taccuini Ocean sono il risultato di un lavoro di squadra che unisce diverse realtà- della produzione, della comunicazione e dell’associazionismo- verso un obbiettivo comune: realizzare e promuovere prodotti eco-sostenibili in una logica di economia circolare con la finalità di difendere gli ambienti marini dall’inquinamento da rifiuti plastici.
L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali e prodotti esistenti.
In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo.
Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto vengono riciclati e quindi reintrodotti come nuova materia prima nel ciclo economico.
L’economia circolare si pone quindi in contrasto con la classica economia lineare fondata sullo schema
“estrarre, produrre, utilizzare e gettare”: un modello economico responsabile dell’inquinamento del nostro ambiente, del riscaldamento climatico e che assume come solo valore la massimizzazione del profitto attraverso la riduzione del costo di produzione.
Le scelte di acquisto delle persone sono fondamentali per promuovere l’economia circolare.
Filiera controllata e tracciabile: come avviene il processo
Alla Montello vengono conferiti da parte dei consorzi che si occupano della raccolta e commercializzazione, i rifiuti plastici recuperati dalle aziende municipalizzate.
In linea con il progetto Ocean il notes salvamare, Arbos ha scelto la Montello in quanto ricicla direttamente anche rifiuti plastici provenienti dalla pulizia di bacini fluviali.
I rifiuti provengono dalla pulizia della laguna di Venezia, dal bacino del fiume Piave, e dal bacino del fiume Tanaro in provincia di Asti. Questo permette di affermare una forma di tracciabilità e correlazione tra la raccolta di rifiuto plastico fluviale e l’utilizzo della plastica riciclata con cui sono realizzati i taccuini di Arbos.
Una volta in Montello i diversi tipi di plastiche che compongono i rifiuti vengono differenziati, operazione indispensabile al fine di permetterne il successivo utilizzo. Il granulo plastico, del tipo adatto alla produzione dell’Ocean il notes salvamare, viene poi conferito alla CTP, azienda specializzata nello stampaggio di materie plastiche riciclate, che stampa le cover dei taccuini su design e specifiche tecniche di Arbos.
In Arbos avviene la realizzazione finale del taccuino: l’inserimento delle pagine in carta riciclata 100% e la legatura a spirale. Il grande valore del prodotto e la sua forza comunicativa stanno nella capacità di trasmettere e “raccontare” a chi lo acquista il presupposto di sostenibilità e di rispondenza ai criteri di economia circolare.
Dettagli tecnici
La cover del taccuino è realizzata in plastica HDPE 100% riciclata proveniente dai flaconi di detersivi e detergenti ridotti in granuli. Il taccuino in formato 15×21 è realizzato con plastica pari a quella impiegata per 9 bottiglie d’acqua da mezzo litro. La versione small formato 10,5×15, equivale alla plastica di 4,3 bottiglie da mezzo litro.
Le pagine sono in carta 80 gr 100% riciclata non sbiancata da macero post consumo. La spirale di rilegatura è in acciaio galvanizzato riciclabile nella raccolta del ferro.
Pioniere della cartoleria ecologica fin dalla sua nascita nel 1988, Arbos aiuta le persone nelle loro scelte di ecosostenibilità realizzando prodotti utili alla vita quotidiana utilizzando materiali provenienti dal riciclo.
Carte riciclate, cuoio riciclato anche plastica e tessuto riciclati, vengono da Arbos interpretati e valorizzati grazie alla collaborazione con il mondo del design e dell’arte. Nascono così collezioni di articoli per la scuola, l’ufficio, il regalo dalla forte valenza simbolica, portatori di valori positivi, che testimoniano di un modo di vivere rispettoso dell’ambiente, di lotte allo spreco, di rifiuto di un consumismo sfrenato che dissipa le risorse del nostro pianeta. Un prodotto Arbos parla di sostenibilità, di creatività e di bellezza, ma anche di valorizzazione della grande tradizione del sapere artigiano dell’Italia.
CTP srl è un’azienda produttrice di articoli in plastica, da sempre sensibile al rispetto dell’ambiente e attenda all’etica sociale. Nasce nel 1978distinguendosi nel settore per creatività ed attenzione alla qualità dei suoi articoli. Caratterizzata dal 100% Made in Italy, è una realtà dinamica in continuo sviluppo che, attraverso la ricerca di nuovi materiali, tecnologie ed attrezzature, punta ad una transizione ecologica per presentare al mercato prodotti innovativi, sostenibile con un ottimo valore aggiunto. La progettazione sostenibile è focalizzata nella realizzazione di nuovi articoli di uso comune in plastica riciclata da raccolta differenziata locale. L’obiettivo di CTP srl è quello di trasformare il rifiuto in risorsa, ridando pregio a questo materiale lavorando su design colori e texture. Solo nell’ultimo anno dal 2020 ad oggi, l’azienda ha utilizzato 100.000kg di plastica riciclata per produrre articoli di eco design.
Montello S.p.A. è una società bergamasca che da 25 anni opera nel settore del recupero e riciclo di rifiuti organici e di imballaggi in plastica, entrambi provenienti da raccolta differenziata urbana. È un esempio di economia circolare e di impianto “carbon negative”. Infatti, dal riciclo della frazione organica dei rifiuti urbani si produce il biometano e si recupera l’anidride carbonica. Il processo di riciclo degli imballaggi in plastica post-consumo consente di recuperare le differenti plastiche e di dargli nuova vita sotto forma di granuli destinati alla produzione di svariati manufatti. La Montello è stata insignita per ben due volte – nel 2008 e nel 2018 – del primo premio “Sviluppo Sostenibile”, patrocinato dal Presidente della Repubblica, per le tecnologie innovative applicate al settore e i benefici ambientali che ne conseguono, quantificabili nel risparmio di circa 590.000 tonnellate di CO2 equivalente/anno.
Testata giornalistica ambientale che quotidianamente promuove le buone pratiche ambientali e i processi industriali che favoriscono la transizione ecologica.